Cyber Defender 2.0

Programmi schierati a difesa del computer

Problema

Proteggersi dalle insidie che arrivano da Internet, evitando di installare programmi sviluppati da più produttori

Soluzione

Cyber Defender comprende antivirus, antispam, antiphishing, antispyware e altre funzioni integrate tra loro per aumentare il livello di sicurezza

La suite di applicazioni Cyber Defender è composta da una serie di strumenti per la difesa del sistema operativo, dei programmi installati nel computer e dei dati dell’utente. L’obiettivo principale è la protezione del computer dagli attacchi che statisticamente arrivano ogni pochi minuti quando ci si collega in Internet. Comprende diverse funzioni integrate tra loro per aumentare la sicurezza del sistema, che vengono gestite attraverso un’unica interfaccia operativa.

La prima applicazione è l’antivirus, un classico del mondo della micro informatica da oltre un paio di decenni. Questo tipo di programma difende da virus, da troiani, da macro virus, da worm e da altro malware che infesta i dischi dei computer. Gli utenti più attenti alla protezione del proprio sistema, però, sanno che da solo non basta.

Da diversi anni ci sono altre attività a rappresentare serie preoccupazioni per i cibernauti. Nomi come spam, phishing e spyware sono solo alcuni tra quelli che compaiono più spesso sugli articoli delle riviste di settore, diventando sempre più famosi con l’andare del tempo. A queste attività, si aggiungono anche il furto di password e l’installazione di cookie traccianti pericolosi per la riservatezza dei propri dati.

Programmi integrati in Cyber Defender

Per combattere i vari tipi di pericoli è necessario utilizzare programmi di diversa tipologia, sviluppati da un numero sempre più ampio di produttori. Programmi provenienti da più fonti, però, hanno inevitabilmente diverse interfacce operative, diverse modalità di funzionamento e di aggiornamento dei file delle firme e delle impronte virali. Tra l’altro, installando diversi prodotti non è escluso che le applicazioni possano creare conflitti tra di loro.

Cyber Defender, invece, non crea questa evenienza, in quanto le funzioni comprese nella suite sono completamente integrate tra loro. Il primo vantaggio per chi decide di utilizzare l’applicazione, dunque, è che si evita di installare programmi provenienti da diversi produttori. Dal punto di vista operativo, poi, tutte le funzioni sono utilizzabili attraverso un’unica interfaccia, il che aiuta non poco l’utente.

Volendo identificare le varie funzioni con un nome, della suite fanno parte un antivirus, un antispyware, un antispam e un antiphishing. I programmi che fanno parte di Cyber Defender, però, controllano e proteggono da una tipologia di attacchi ben più ampia di quella che potrebbe apparire dalla loro definizione, necessariamente schematica.

Un ulteriore modulo software, che prende il nome di EarlyMonitor, verifica altri tipi di attività che possono intaccare l’integrità delle risorse gestite dal sistema operativo. Nelle sue funzioni sono previsti controlli sugli aggiornamenti di Windows, elencando quelli che sono stati già installati. Il modulo, inoltre, verifica che i cookie memorizzati nel disco non siano traccianti e che di firewall ce ne sia solo uno attivo e ben impostato. Un’altra funzione controlla che non ci siano password alle quali si possa accedere facilmente dall’esterno.

I componenti sospetti possono essere selezionati ed eliminati in tempo reale con un semplice clic su un pulsante.

Una ulteriore applicazione integrata in Cyber Defender è SafeSearch, una barra che si integra nel browser Internet Explorer per combattere il fenomeno delle pagine Web che dirigono verso altre pagine all’insaputa dell’utente. Un pulsante della barra riporta l’indicazione del livello di “validità” del sito, con tanto di colore verde (per “via libera”) e di icona sorridente per segnalare le pagine sicure. La sua installazione può tornare utile soprattutto a chi non ha ancora la versione 7 di Internet Explorer, che fornisce già diverse funzionalità fornite dalla barra.

SafeSearch è disponibile nel sito Internet del produttore anche come applicazione autonoma, indipendente da Cyber Defender. La si può prelevare all’indirizzo https://toolbar.cyberdefender.com.

L’elenco delle azioni previste dalle applicazioni integrate per la protezione del sistema operativo e dei dati dell’utente è piuttosto ampio. In pratica, per avere una protezione ancora più completa, all’utente non resterebbe altro che affiancare alla suite un firewall, un tipo di programma di difesa dei computer in rete che, però, non fa parte della suite.

Difesa in tempo reale

Subito dopo l’installazione di Cyber Defender, parte una configurazione guidata che imposta le opzioni di funzionamento dei programmi con una semplice sequenza di richieste fatte all’utente. Se qualcuno ritiene di non conoscere a fondo l’inglese o non si sente sicuro nel variare opzioni che riguardano questioni squisitamente tecniche, può andare tranquillamente avanti facendo clic sul pulsante Next fino all’ultima finestra. Le opzioni predefinite, infatti, sono quelle che danno maggiore protezione all’intero ambiente software, per cui possono essere accettate così come sono. Per esempio, in modo predefinito tutte le attività a protezione di programmi e dati vengono eseguite in tempo reale, in modo da fornire la maggiore garanzia di sicurezza possibile.

Al termine della fase di impostazione delle opzioni iniziali, Cyber Defender avvia il controllo del contenuto dei dischi del computer in cui è installato, in modo da avere un dato certo sullo stato di sicurezza esistente.

Per la posta elettronica, Cyber Defender fornisce il controllo antispam. Si può anche attivare un’opzione con cui viene controllata la posta in uscita, che aggiunge anche un paio di righe di testo in calce al messaggio. Le scritte rassicurano chi le legge, dicendo che il messaggio è stato controllato contro possibili minacce, e pubblicizzano Cyber Defender invitando a installarlo anche in altri computer.

Saverio Rubini

Cyber Defender 2.0

Basta aggiungere un firewall

Abilitazione a “uscire” in Internet

Per avere una protezione sempre efficace occorre aggiornare gli archivi con le definizioni delle firme dei virus e degli altri malware, oltre che l’applicazione stessa.

Per questo motivo, dopo il benvenuto iniziale Cyber Defender chiede che l’utente abiliti l’accesso a Internet, operazione che si fa fornendo il permesso nel firewall attivo in Windows.

Solo dopo si può fare clic su Next.

(Figura 1cybdef_firewall.gif)

Controlli periodici

Cyber Defender si fa carico di avviare periodicamente la scansione di memoria e disco, per verificare se sono presenti contenuti pericolosi.

Un clic su Yes o su No in Scanning and Scheduling stabilisce se controllare o meno la memoria, il file di registro, i file, la posta in transito e altri elementi.

In basso, si scelgono periodicità, data e ora in cui deve avvenire automaticamente la scansione.

(Figura 2cybdef_ pianifica.gif

Attivazione protezione automatica

In Network Auto Protection si gestisce la protezione automatica del sistema, facendo clic su una serie di caselle Yes/No, impostate in modo predefinito a Yes.

Si può decidere di fare in modo che aggiornamenti, protezione dei file e avvisi di anomalie funzionino in tempo reale.

Sono previsti anche il blocco della modifica automatica della home page del browser predefinito e la protezione dagli ActiveX.

(Figura 3cybdef_auto.gif)

Barra SafeSearch

Con Cyber Defender si può installare anche SafeSearch, una barra aggiuntiva per Internet Explorer. Aiuta a verificare se le pagine Web sono “finte”, create per motivi fraudolenti, o appartenenti a siti non sicuri. Inoltre blocca i pop-up.

Due caselle permettono di impostare SafeSearch per ricerche in Internet e come home page predefinita. Utile soprattutto per chi non ha ancora Internet Explorer 7.

(Figura 4cybdef_safesearch.gif)

Combattere lo spam

La prima casella in alto della pagina Avoiding Harmful Spam attiva la protezione dallo spam, imprescindibile per la posta elettronica.

La casella in basso attiva il controllo della posta inviata, filtrandola attraverso l’Early Detection Center di Cyber Defender. In calce a ogni messaggio vengono aggiunte due righe che informano dell’avvenuto controllo e invitano tutti a installare Cyber Defender.

(Figura 5cybdef_spam.gif)

Scansione antivirus

L’interfaccia operativa del programma è simile a quella di un sito, con una barra di navigazione in orizzontale a linguette in alto. Un clic su una di esse dà accesso a una pagina di funzioni attivabili dall’utente.

In earlyVIRUS, per esempio, un clic su Start Scan lancia la scansione dei supporti di memoria per verificare eventuale malware. In earlySPY, invece, controlla la presenza di spyware.

(Figura 6cybdef_scansione.gif)

Il componente earlyMonitor

L’ultima linguetta in alto a destra, earlyMONITOR, mostra lo stato relativo agli quattro elementi Patches, Firewall, Cookies e Passwords, con la possibilità di eliminare voci non valide dal sistema.

La prima riporta l’elenco degli aggiornamenti di Windows, la seconda i firewall installati e la terza i cookie memorizzati.

La pagina Passwords mostra le password a rischio, perché attaccabili dall’esterno.

(Figura 7cybdef_monitor.gif)

Cyber Defender al lavoro

All’avvio, Cyber Defender mostra il livello di protezione esistente.

Alcuni indicatori in basso a destra forniscono ulteriori informazioni sullo stato di indicatori quali attivazione del firewall, aggiornamenti in tempo reale e presenza di eventuali password a rischio. Un clic su uno di questi collegamenti conduce nella pagina in cui si possono visualizzare e modificare le impostazioni correnti.

(Figura 8cybdef_home.gif)

Nome software + VERSIONE (Occupazione software installato su disco)

Indirizzo da cui prelevare Cyber Defender:

- https://www.cyberdefenderfree.com/products.html

- Lingua del software -

- Licenza software -

- Sito web di riferimento -

- e-mail di riferimento del produttore

TESTO DI COMMENTO AL SOFTWARE

- Procedura di installazione -

- Procedura di disinstallazione –

- Requisiti minimi Hardware e software -